Ciaoo popolo fatato
oggi sono malaticcia, un raffreddore..e qualche linea di febbre, ma nonostante tutto non sono stata lontana dal mio bosco incantato, e ho anche cercato qualcosa sui nostri piccoli grandi amici, e tra i miei libroni e libretti ho trovato un esserino interessante e poi essendo veneto mi piace ancor di più!
Chiedo a tutte le dame e cavalieri nonchè agli amici fatati di scrivermi se avessero notizie di questo essere, sarebbero davvero meravigliosi!!!
Ecco cosa si dice sul:
Barabao
Folletto di origine veneta di cui non si hanno più tracce.
Nessuna delle leggende che lo riguardano racconta perché un bel giorno, senza nessuna ragione apparente, decise di abbandonare il mondo degli uomini.
Ancora oggi, però, questa piccola creatura viene evocata dai genitori per far quietare i bambini cattivi.
Le sembianze del Barabao non sono delle più rassicuranti: ha il volto brutto e irto di peli, indossa abiti vecchi e rammendati, ai piedi porta due enormi zoccoli e sulla folta capigliatura inalbera un cappello rosso a cono.
Simile a un gigante in miniatura, il Barabao abitava in campagna e spesso trovava fissa dimora nelle case dei contadini.
Per ricompensarli dell'ospitalità, sovente li aiutava nei lavori più duri della cura dei campi.
Il Barabao era una gran lavoratore e, se veniva trattato con il dovuto rispetto, poteva lavorare anche per giorni interi senza mai fermarsi.
Al contrario, se offeso o maltrattato diventava cattivo e dispettoso.
In provincia di Venezia, il Barabao è chiamato anche Baraban, mentre in quella di Treviso è chiamato Barbarù.
oggi sono malaticcia, un raffreddore..e qualche linea di febbre, ma nonostante tutto non sono stata lontana dal mio bosco incantato, e ho anche cercato qualcosa sui nostri piccoli grandi amici, e tra i miei libroni e libretti ho trovato un esserino interessante e poi essendo veneto mi piace ancor di più!
Chiedo a tutte le dame e cavalieri nonchè agli amici fatati di scrivermi se avessero notizie di questo essere, sarebbero davvero meravigliosi!!!
Ecco cosa si dice sul:
Barabao
Folletto di origine veneta di cui non si hanno più tracce.
Nessuna delle leggende che lo riguardano racconta perché un bel giorno, senza nessuna ragione apparente, decise di abbandonare il mondo degli uomini.
Ancora oggi, però, questa piccola creatura viene evocata dai genitori per far quietare i bambini cattivi.
Le sembianze del Barabao non sono delle più rassicuranti: ha il volto brutto e irto di peli, indossa abiti vecchi e rammendati, ai piedi porta due enormi zoccoli e sulla folta capigliatura inalbera un cappello rosso a cono.
Simile a un gigante in miniatura, il Barabao abitava in campagna e spesso trovava fissa dimora nelle case dei contadini.
Per ricompensarli dell'ospitalità, sovente li aiutava nei lavori più duri della cura dei campi.
Il Barabao era una gran lavoratore e, se veniva trattato con il dovuto rispetto, poteva lavorare anche per giorni interi senza mai fermarsi.
Al contrario, se offeso o maltrattato diventava cattivo e dispettoso.
In provincia di Venezia, il Barabao è chiamato anche Baraban, mentre in quella di Treviso è chiamato Barbarù.
Spero di avervi incuriosito un pochino, e magari invogliato a ricercare notizie storie leggende etc...su di lui!
Vi auguro la buona notte e ricordo che oggi (21 sett) si festeggia Mabon...
Vi auguro la buona notte e ricordo che oggi (21 sett) si festeggia Mabon...
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